Spread the love

A quei pochi che magari è sfuggita la notizia ricordiamo che domenica, presso l’hotel Villa Maria, arriveranno quei gran geni dei saggi scelti da Giorgio Napolitano ed Enrico Letta per risollevare le sorti del Paese. Ci auguriamo che gli abruzzesi, forti e gentili, non dimentichino di accoglierli nel modo più giusto: a frustate.

A quei pochi che magari è sfuggita la notizia ricordiamo che domenica, presso l’hotel Villa Maria, arriveranno quei gran geni dei saggi scelti da Giorgio Napolitano per risollevare le sorti del Paese. Ci auguriamo che gli abruzzesi, forti e gentili, non dimentichino di accoglierli nel modo più giusto: a frustate.

I 42 ‘saggioni’ arriveranno domenica, intorno all’ora di pranzo, per tirare le somme sui temi quali bicameralismo, forma di Stato, forma di governo e della connessa legge elettorale, e operare un’attenta analisi dei problemi, delle possibili soluzioni e delle relative implicazioni in termini di sistema. La relazione finale verrà consegnata alla presidenza del Consiglio e messa disposizione del Parlamento.

Nella Commissione spiccano nomi di gran calibro e tutti appartenenti al giro che conta. Tra questi Francesco D’Onofrio e il sempreverde Luciano Violante, insieme a ‘baffetto’, grande amico di Silvio.

Questi gran saggi, in conclusione delle loro fatiche (ben 7 incontri), hanno deciso di passare un weekend nello sbraco più totale. 
I ‘saggioni’, capeggiati da quel simpatico Gaetano Quagliariello (detto Ghost dopo essere sparito in seguito alla sua elezione in Abruzzo), arriveranno al 4 stelle di Francavilla al Mare domenica prossima per poi ripartire martedì. A Roma consegneranno, dopo la dura full immersion della tre giorni in Abruzzo, la relazione finale al governo che la girerà al Parlamento.
 
Per scrivere una relazione finale sulle riforme quale ambiente più indicato se non un hotel di prestigio con piscine interne ed esterne e con centinaia di metri di prato? I ‘saggioni’ non si sono fatti sfiorare nemmeno per un attimo dall’idea che, per il lavoro che stanno svolgendo, era forse più indicato una qualsiasi sede istituzionale come, ad esempio, suggerito da Francesco Clementi, professore di Diritto pubblico comparato a Perugia.

L’allegra carovana partirà da Roma alle 10 da Palazzo Chigi per poi raggiungere Villa Maria. Alla faccia della crisi. E il ministero delle Riforme ha addirittura indetto un bando di gara per meglio ambientare le teste dei saggioni. Il costo complessivo è di 20mila euro. Luciano Violante, il saggione che ha passato la sua vita a metà strada tra Arcore e via delle Botteghe Oscure, dice convinto:«chiedete a Palazzo Chigi». Niente male per uno che viene dalla scuola dalemiana. 

Comunque noi li aspetteremo tutti a Villa Immacolata. Benvenuti saggioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia