A Tiziano Renzi e a Laura Bovoli sono stati contestati i reati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Secondo l’accusa avrebbero provocato il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse.
I due coniugi sono agli arresti domiciliari dopo che il provvedimento di cattura è stato eseguito dalla Guardia di Finanza. Le aziende sarebbero collegate alla “Eventi 6”, la società di famiglia già finita in passato sotto inchiesta. Ad essere arrestato anche Gian Franco Massone, vicepresidente di una delle coop.
Laura Bovoli fu accusata di concorso in bancarotta fraudolenta dalla Procura di Cuneo tanto da chiedere il rinvio a giudizio per la madre dell’ex premier. Il caso fu quello del crac della Direkta, società piemontese attiva nel campo della distribuzione di volantini. La notizia dell’iscrizione della madre dell’ex segretario del Pd era arrivata agli inizi di maggio dello scorso anno. Nel mirino dei pm finirono i rapporti tra la Eventi 6 di Mirko Provenzano Secondo l’accusa, la Direkta chiedeva pezze d’appoggio retrodatate e Laura Bovoli provvedeva.
“In pratica – spiegava La Verità a maggio – Rignano pagava e Cuneo restituiva con giustificazioni considerate poco credibili dagli investigatori“. Si tratta di fatture per svariate decine di migliaia di euro, emesse da Direkta nel biennio 2011-12. Tra queste rientrano i quasi 80mila euro di note di credito emesse dalla società di Cuneo a storno parziale di fatture che “di fatto risultano, almeno in parte, rappresentare il rimborso dei costi sostenuti da Eventi 6 per il pagamento di interessi passivi (…), per spese legali o per errate fatturazioni, chiamato dalle parti cosiddetto rischio d’impresa”, scrivevano gli inquirenti.
Le due fatture
Il Padre e la madre di Renzi erano già stati convocati dai pm di Firenze a marzo del 2018. A richiamare l’attenzione degli inquirenti erano state due fatture da 140mila e 20mila euro. Secondo gli inquirenti le due fatture avrebbero potuto riguardare prestazioni in realtà mai avvenute.
La Eventi 6, sulla carta, si occupava di volantinaggio e altre prestazioni analoghe.
La società di Tiziano Renzi e Laura Bovoli
Marmodiv è nata dalle ceneri di un’altra cooperativa, aperta per gli stessi fini: la Europe Service, che ha cessato l’attività tra il maggio e il giugno del 2012. “Qualche mese dopo – riporta l’ordinanza d’arresto – Piergiovanni Spitieri (già amministratore della Europe Service) diviene amministratore unico della Marmodiv, avente lo stesso oggetto sociale della Europe Service, e divenuta nel giro di poco tempo il maggior prestatore di servizi su Firenze della Eventi6″.