Spread the love

L’esponente del Partito Animalista Europeo ne combina un’altra.

Diego Moltrer era il presidente del consiglio regionale del Trentino che un giorno, durante una battuta di caccia, morì per infarto. L’uomo era a caccia con amici e, appena avvertito il malore, disse agli amici che si sarebbe riposato un attimo e li avrebbe raggiunti nel giro di poco tempo. Non vedendolo arrivare, gli altri sono tornati indietro trovandolo però ormai accasciato sul sentiero, privo di vita. 

Alle 18.05 del 18 novembre 2014 arriva il post su facebook di Enrico Rizzi:”Infame, adesso sai cosa vuol dire morire“.con tanto di emoticon sorridente e scritta “felicissimo“. Lo stato di Rizzi fu dettato anche dalla presa di posizione di Moltrer riguardo l’orsa Daniza che, secondo lui, “se l’orsa è pericolosa – aveva detto – va catturata. Dobbiamo pensare alle persone – era stata la spiegazione – puntando a una futura convivenza in sicurezza“. Moltrer si era anche fatto fotografare accanto a dei cerbiatti con doppietta in mano e pollice alzato.

Questa volta per Rizzi il ‘nemico’ è il benzinaio veneto, Graziano Stacchioche ha esploso colpi di fucile contro dei banditi che tentavano di rapinare una gioielleria vicino al suo chiosco. 

Alle 12.09 dell’11 febbraio Rizzi scrive:”Qualcuno sta facendo una raccolta fondi per dare un sostegno alle spese legali di Graziano Stacchio” commenta su Facebook e aggiunge:”non ci ha pensato due volte a mettersi gioco, sparando alle gambe di uno dei vigliacchi che stava rapinando la gioielleria, vicino alla sua stazione di rifornimento, poi morto. In uno Stato dove la criminalità è padrona di fare ciò che vuole, dove la Giustizia non c’è più, io non ho alcun dubbio: #‎iostoconilbenzinaio. Dopo qualche minuto arrivano i primi commenti al suo post e qualcuno gli scrive:Non ti vergogni a stare dalla parte di un cacciatore? Io sinceramente avrei preferito che venisse ammazzato… E il rom arrestato. Anzi, morto pure lui, così in galera non si mangia animali morti. Rom o non rom, non mi interessa. Per me sono tutti uguali quelli che si nutrono di sofferenza. Se poi vanno pure ad ammazzare per divertimento, beh, di certo non hanno il mio supporto. VIVA LA COERENZA ANIMALISTA!”.

Qualche ora dopo, alle 15.13, Rizzi cambia idea sul benzinaio:”Precisazione doverosa: vengo a sapere solo adesso che ilbenzinaio citato nel mio post precedente è un cacciatore. Chi mi conosce sa quanto io odio i cacciatori per cui non sto di certo dalla parte di un infame, vigliacco assassino che difende le donne da dei rapinatori e poi va in giro a sparare esseri indifesi con un fucile. Beh, sono felice per quella donna innocente che ha salvato, ma come del resto dico a tutti, auguro di fare la stessa fine e di provare lo stesso dolore che ogni cacciatore fa provare agli animali quando preme il maledetto grilletto.”

ZdO

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia