L’assessore ai Lavori Pubblici Mario Colantonio:«Il privato salvaguardato che raccoglierà tutta la legna potrà riscaldarsi o cuocere arrosticini per parecchi anni».
Se c’è un albero che si abbatte state pur certi che, ancor prima dell’esecuzione, il Wwf ha già rilasciato dichiarazioni alla stampa amica, stampato volantini e organizzato un cortei di milioni di persone.
La quercia teatina
Seppur viviamo in un’epoca di menefreghismo allo stato puro, devo riconoscere che, almeno nella percentuale di uno su un miliardo di persone, qualcuno si rattrista quando una quercia secolare viene abbattuta. E quel qualcuno sono io. Gli altri, come ad esempio le varie associazioni dette ambientaliste, tengono famiglia e devono urlare per forza ai quattro venti, anche quando tutti chiedono rispetto per la vittima. Dicevo, quindi, che la povera pianta, che si trovava lungo la discesa in via dei Marsi zona Tricalle, è stata abbattuta dopo che un privato aveva segnalato ai Vigili del fuoco la potenziale pericolosità dell’albero. I Tecnici comunali insieme ai Vigili del fuoco hanno riconosciuto la pericolosità della quercia e, questi ultimi, hanno proceduto al taglio.
Il Wwf prende la parola
«Ci si chiede se sia giusto che i cittadini, oltre ad essere stati privati di un proprio bene, dovranno anche sostenere indirettamente la spesa per l’intervento» tuona Nicoletta di Francesco, presidente del Wwf Chieti. Poi aggiunge:«C’è da chiedersi perché si è arrivati a questo? Ci si è ridotti a un consulto veloce all’ultimo minuto, quando la situazione era totalmente compromessa, mentre una consulenza richiesta alla Forestale prima di concedere il permesso edilizio avrebbe potuto evitare l’abbattimento».
Quel gran genio di assessore ai Lavori Pubblici fa il simpatico
Mario Colantonio, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, prima si dice dispiaciuto con tanto di lacrimuccia per ciò che è accaduto e poi, con un guizzo di sana e ruspante teatinità dichiara:«Il privato salvaguardato che raccoglierà tutta la legna potrà riscaldarsi o cuocere arrosticini per parecchi anni». Ammazza che humour. Ammazza che simpatia. Direi proprio un uomo con una sensibilità umana soprattutto verso i vegetariani.
Spunta il residence
E ti pareva che da questa storia non spuntasse un privato con un leggero interesse a costruire? Certo che no. Nell’area deve nascere, guarda caso, un residence. A voi il commento.
Mentre ambientalisti e politici fanno finta di darsele di santa ragione il terzo incomodo fa affari. E che affari.
di Arrosticino Teatino