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Se le testate (finanziate con fondi pubblici) mi avessero chiesto la foto del saluto tra la Boschi e la Raggi gliel’avrei data volentieri. E, invece, hanno preferito montare un caso per riempire spazi di carta che, altrimenti, sarebbero finiti in bagno.

di Antonio Del Furbo

Ad apire le danze sulla vicenda non poteva che essere il Fatto che ha titolato:”

“Raggi e Boschi, gelo all’università pontificia. La ministra ignora la sindaca neoeletta”

a seguire il Giornale:

“Raggi umiliata da Boschi: il ministro le passa davanti senza salutare”

Quindi gli approfondimenti alla maniera del Fatto:

A Roma è in corso il giubileo ma si respira aria di guerra fredda. E’ gelo tra la ministraMaria Elena Boschi e il sindaco Virginia Raggi al suo primo evento pubblico con tanto di fascia tricolore. All’Università Pontificia Lateranense si celebra il giubileo degli uomini e delle donne delle istituzioni pubbliche, però il clima non è pacifico né sereno come ci si aspetterebbe. La ministra entra in sala ed ignora del tutto la prima cittadina appena eletta.Si danno le spalle, qualche occhiata fugace durante i canti liturgici, nulla di più, si fa finta che l’altro non esista. Anche il ministro Angelino Alfano, il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini e il capogruppo dem alla Camera Ettore Rosato passano davanti al neo-sindaco senza degnarla di uno sguardo. Il ministra Marianna Madia in un primo momento glissa, ma poi cede al disgelo istituzionale per l’occasione pubblica. Più formali e cordiali il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il ministro Beatrice Lorenzin, stretta di mano e due chiacchiere come si conviene. Solo in serata, quando ministra e sindaca si ritroveranno sedute l’una accanto all’altra alla celebrazione eucaristica giubilare presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, scatterà una stretta di mano. O, chissà, un segno di pace”. 

E se le notizie le danno quelle testate e tutti quei giornaloni che fino a qualche tempo fa proprio Beppe Grillo odiava ed evitava come la peste, ora non è più così per Alessandro Di Battista che, appresa la falsa notizia, tuona (e offende):

“Maria Etruria non ha salutato la Raggi? Mah, l’avrà scambiata per una dei truffati dalle banche e loro non li ha mai degnati di una parola”, attacca su Twitter Alessandro Di Battista, deputato e membro del direttorio del Movimento 5 Stelle”.

Con estremo ritardo arriva la replica del deputato Pd Ernesto Carbone:

“Ah davvero? Ma non hai vergogna a dire così tante falsità? Questa è la verità, guarda”

Dunque, tra il ministro Boschi e il sindaco Raggi c’è stata una sincera stretta di mano. A dire il vero è stata proprio la Boschi ad andare incontro alla neo-inquilina del Campidoglio per offrirle il saluto. 

Il fango dei quotidiani si cancellano dopo 24 ore con lo scarico del water. Le umiliazioni e le offese personali con un po’ più di tempo. Ed è bene tenerlo a mente. Specie se si è deputati.

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