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Sono le 13 del 28 febbraio e Massimo parcheggia la sua auto lungo la riviera di Francavilla al Mare. Dopo un pò, nel riprenderla, scopre di essere impossibilitato a uscire perché la sua Citroen è stretta tra due auto che non permettono spazi di manovra.



“A quel punto cosa si fa in un Paese civile?” si domanda Massimo denunciando la vicenda su Facebook. “Ovviamente si chiama la Polizia Municipale, che si presenta nel giro di una mezz’ora.” Dunque, sembrerebbe che tutto abbia proceduto per il meglio. Invece uno degli agenti, esclama:“Frecheteee mo a tutti dema fa la multa?”. Massimo però rimane composto seppur la scena dei vigili sembra simpatica e comica.

“A quel punto – prosegue l’uomo nel racconto – il vigile chiama il comando per verificare la Fiat Punto (a destra nella foto) parcheggiata inoltre anche contromano, e quando dal comando lo informano che essa appartiene ad un tale ‘Giacomino’ inizia una fase di temporeggiamenti fino a quando dopo un po’ per magia appare questo tizio”. Sempre stando al racconto di Massimo, Giacomino arriva e saluta “tranquillamente i vigili”. Alla domanda di Massimo che chiede:“Ma si rende conto che mi ha bloccato qui per un’ora?” Giacomino risponde “per me ci potevi rimanere per 12 ore”. A quel punto l’uomo entra in macchina e se ne va. Massimo, dunque, chiede ai Vigili del perché non sia stata fatta la multa: “Tu sei un ragazzo – spiegano i due agenti devi stare attento perché non sai chi puoi incontrare..”

Appena dopo la denuncia della vicenda, a stretto giro arriva la replica del sindaco di Francavilla, Antonio Luciani che spiega:”Io chi è Giacomino non lo voglio sapere. Invece voglio sapere chi sono i Vigili Urbani e leggere il loro rapporto. Ti invito a farmi pervenire la tua dichiarazione anche tramite email. Pretenderò l’apertura di un procedimento disciplinare e l’accertamento della verità dei fatti. Altro che Gomorra. Io sono INDIGNATO e pure tanto!!”.

Ora c’è da capire se siamo davanti a qualcosa di grosso oppure davanti a un bulletto di quartiere.

Di admin

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