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Sarà una miniserie per la tv di quattro puntate con l’intento di scavare su questioni poco note.

“La valanga è un progetto molto importante che stiamo scrivendo con il supporto e il coinvolgimento di chi ha vissuto in prima persona questa vicenda: superstiti, famigliari delle vittime, soccorritori.”

Così Pietro Valsecchi, amministratore delegato della Taodue film, ha annunciato di aver iniziato a lavorare al progetto televisivo: 4 puntate da 50 minuti dedicato alla recente, drammatica vicenda della valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano.

“Sono state giornate che abbiamo seguito tutti con emozione e partecipazione, in un’alternanza di sentimenti, dalla trepidazione per chi era intrappolato, il sollievo per chi è stato salvato, la commozione per le vittime, l’ammirazione per chi ha lottato fino all’ultimo per salvare vite umane e infine anche la legittima domanda che tutti si pongono: si poteva evitare questa tragedia?”

Sempre Valsecchi aggiunge:

“Con questa miniserie, certamente molto impegnativa produttivamente, vorremmo fare luce sulla verità dei fatti e insieme rendere omaggio alle vittime e a tutti quegli uomini e donne che in condizioni proibitive e a rischio della loro stesa vita, non si sono risparmiati, lavorando senza tregua per cercare i superstiti.”

La valanga si è abbattuta sull’Hotel Rigopiano il 18 gennaio 2017 presso l’omonima località, frazione del comune di Farindola. La slavina, distaccatasi dalla montagna sovrastante, ha investito l’Hotel Rigopiano – Gran Sasso Resort, provocando ventinove vittime.

La valanga composta da neve e detriti, si è distaccata da una linea di cresta del Monte Siella (2027 m) Gran Sasso, sino a raggiungere l’Hotel Rigopiano, travolgendolo tragicamente e imprigionando sotto le sue macerie le persone che attendevano il ripristino della viabilità della strada per poter andare via.

Le riprese de La valanga inizieranno a settembre, mentre la messa in onda è prevista a gennaio 2018, a un anno dalla tragedia.

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