Vendola a Pescara:«Monti e Berlusconi stessa area politica»
«Io credo che con Monti non ci sono gli accordi oggi e penso che non ci saranno dopo il voto». Lo ha detto a Pescara Nichi Vendola, parlando a margine di un incontro pubblico. «Sicuramente – ha aggiunto – non ci saranno gli accordi con me e con Sel, e siccome Sel e’ uno dei fondatori del centrosinistra dubito che ci saranno gli accordi tra Monti e il centrosinistra, almeno per quanto riguarda l’agenda di governo». Si dice possibilista Vendola sull’accordo di riforme istituzionali, da fare però «con tutte le forze che non intendono far saltare per aria la Costituzione della Repubblica italiana (questo mi pare l’intento di Berlusconi)».
MARIO MONTI MINISTRO DELL’ECONOMIA DEL GOVERNO BERLUSCONI
Mario Monti per Nichi Vendola potrebbe essere «ministro dell’Economia”, ma “del governo Berlusconi». Ha poi precisato, a questo proposito, di escludere «che in Italia possa tornare ‘il Caimano’, anche se lui sta lottando perche’ ci possa essere consegnata la palude dal voto del 25, invece di una vittoria. E lui, Berlusconi, tornerebbe come protagonista della palude».
BERLUSCONI POPULISTA, MONTI ESPRESSIONE DI ELITE TECNOCRATICHE
Secondo Vendola Berlusconi non è altro che «Il capo di una destra populista che catalizza culture reazionarie» mentre «Monti e’ l’espressione di quelle elite tecnocratiche che pensano di essere nate per comandare il mondo». La destra di Berlusconi, ha aggiunto Vendola, sdogana rapporti con un ceto politico impresentabile in Europa. E’ proprio una tipica destra populista che e’ anche pericolosa dal punto di vista democratico».