Spread the love

Continuano a prendere per i fondelli gli italiani, soprattutto perché gli italiani continuano, fondamentalmente, a credere in una classe dirigente marcia. Esistono fazioni, territori e confini da non oltrepassare. Esistono egoismi e finti rivoluzionari. Esistono ciarlatani alla Travaglio o, peggio ancora, veline delle Procure. Poi, per tutto il resto, ci sono carte Mastercard a riempire conti correnti bancari.

Continuano a prendere per i fondelli gli italiani, soprattutto perché gli italiani continuano, fondamentalmente, a credere in una classe dirigente marcia. Esistono fazioni, territori e confini da non oltrepassare. Esistono egoismi e finti rivoluzionari. Esistono ciarlatani alla Travaglio o, peggio ancora, veline delle Procure. Poi, per tutto il resto, ci sono carte Mastercard a riempire conti correnti bancari. 

L’ultima bozza del decreto di Palazzo Chigi recita che “non è dovuta la seconda rata dell’imposta municipale fino a un importo pari alla metà dell’imposta calcolata applicando l’aliquota e la detrazione stabilite dal Comune per il 2012“. Tradotto significa che l’acconto Ires toccherà il 128% a carico di Bankitalia e assicurazioni e, nel 2015, schizzeranno le accise sulla benzina per un introito previsto di oltre un miliardo e mezzo. Tradotto ancora, per chi esulta per le tasse alle banche, vuol dire che quelle tasse le pagheranno i correntisti e gli automobilisti. Alcune assicurazioni, infatti, avvertono che le polizze aumenteranno in base alle Regioni. A seguire, negli anni, le accise sui carburanti aumenteranno a ritmo sostenuto. Contenti? Per quelli che invece non si accontentano c’è di più. Ad esempio per gli imprenditori l’acconto passerà al 101%. Tutto l’iter procede a passo spedito tant’è che martedì, salvo rinvio, la bozza verrà approvata. E la legge di stabilità che fine ha fatto? Procede a passo lentissimo. C’è da discutere, tanto per cambiare, su Equitalia e concessioni demaniali. Strano vero? I Comuni potranno ancora utilizzare per la riscossione il carrarmato fiscale di Equitalia che tutto uccide e distrugge.

Contenti?

ZdO


 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia