L'evoluzione dei pagamenti online e la loro importanza per l’e-commerce
Spread the love

I pagamenti online sono aumentati in Italia dell’11% dal 2015 al 2019 (fonte: “PWC Italia”
network multinazionale di consulenza legale e fiscale per imprese con sede a Londra) e le previsioni dicono che i numeri sono destinati ad aumentare entro il 2030.

I recenti accadimenti hanno fatto aumentare l’utilizzo di questi mezzi di pagamento, perché sono aumentati gli acquisti elettronici (non solo in Italia).

I pagamenti online stanno per questo motivo evolvendo, in accordo con un’ottica futura, nella
quale si prevede una società totalmente digitale. Da qui l’importanza per le aziende elettroniche di
mantenere moduli di pagamento sempre aggiornati sui loro siti e puntare sull’affidabilità di questi
anche con protezioni informatiche adeguate sempre più sofisticate.

Pagamenti online: uno sguardo sul futuro

Il 2022 è stato l’anno del boom dei pagamenti online con addirittura un 18% in più rispetto
l’anno precedente che aveva beneficiato del famoso “cash back” poi richiamato dalla BCE in
quanto sembrerebbe avere un impatto negativo soprattutto per le imprese. Sono quasi 9 miliardi le
transazioni online effettuate nel 2022. (Osservatorio di Pagamenti Innovativi – PoliMi).

Oggi possiamo svolgere letteralmente qualsiasi tipo di acquisto pagando comodamente online anche
in diversi modi vantaggiosi per il risparmio dell’utente (si veda ad esempio il metodo “Buy now pay
later” utilizzato da Scalapay) ma non solo: è possibile anche usufruire di ogni tipo di servizio
online come giochi sui casino online, consulenze legali in diretta streaming con Avvocati, studiare
una lingua straniera interagendo con un madrelingua in videochiamata, ecc..

La parola d’ordine è quindi comodità, unita ovviamente al discorso dell’immediatezza del
pagamento elettronico e queste componenti fanno sì che i pagamenti online si aggiudichino un
posto di rilievo nel settore del commercio futuro.

In Italia si parla ormai da tempo poi, della riduzione, se non della totale abolizione, del denaro
contante, come auspicato dall’ex Ministro dell’Innovazione del Governo Draghi, Vittorio Colao
(con tutti i suoi pro e contro, poiché non è tutto oro quel che luccica!).
Sembrerebbe infatti, che questo favorisce l’evasione fiscale, nel mirino di questo Governo Italiano
ormai da tempo; ma sembrerebbe che tanto ormai, la direzione verso una società totalmente
digitalizzata sia stata presa: non solo il governo italiano, ma anche l’Europa, punta sempre di più
sui pagamenti digitali e talvolta vengono adottate sanzioni pesanti per coloro che non favoriscono questo tipo di pagamento, come è già successo nel 2016, con alcune compagnie aeree low cost le
quali applicavano sovrapprezzi a coloro che pagavano con carta di credito o bonifico
disincentivando quindi, il pagamento online.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato può applicare in questi casi, l’articolo 62 del
Codice del Consumo che, a decorrere dal 13 giugno 2014, ha sancito il divieto assoluto di imporre
spese ai consumatori italiani per l’utilizzo di un determinato mezzo di pagamento.

L’incremento degli e-commerce e dei metodi di pagamento elettronici disponibili, hanno fatto sì che
sempre più persone abbandonassero l’utilizzo del contante, nonostante molte aziende elettroniche
permettano ovviamente il pagamento contrassegno alla consegna. Non sorprende però, che questo
metodo non sia quasi utilizzato dalla generazione Z, la quale invece preferisce optare per PayPal, o
ancora per i già citati metodi di “Buy Now Pay Later” che andremo ad approfondire nel paragrafo
successivo.

Buy Now, Pay Later: i pagamenti si fanno flessibili

Come dicevamo, molti scelgono oggi il pagamento “Compra adesso e paghi dopo”, il quale è
essenzialmente un pagamento a rate, ma senza interessi.
Secondo l’indagine del Trc Market Research commissionata da PayPal, ben il 76% degli
acquirenti, torna a comprare sullo stesso shop online se vi è il metodo di pagamento a rate flessibili
proposto ad esempio da Scalapay.

Ma come funziona questo metodo? Si tratta sostanzialmente di selezionare il suddetto metodo e si
potrà accedere ad una forma dilazionata di pagamento senza interessi aggiunti. L’unica azione che
deve compiere chi compra è quella di mantenere un fondo sempre disponibile sul conto online. I
prelievi delle rate verranno fatti in automatico e in fase di check out sugli acquisti potrai scegliere il
numero di rate e l’ammontare di queste.

Inutile dire che questo permette acquisti di generi a volte costosi, come l’elettronica, anche a coloro
che non potrebbero permettersi un determinato acquisto in un certo momento della propria vita. Il
metodo di pagamento a rate è quindi consigliabile per tutte le aziende che vogliono far crescere il
proprio business.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia