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Accade tutto alla stazione di Milano che, come tante altre stazioni italiane, non ha nulla da invidiare alle altre. Anche qui c’è gente accampata per strada e, soprattutto, personaggi che spacciano droga alla luce del giorno.  

 

A denunciare con forza cosa accade giornalmente in stazione è stata la troupe di Striscia. Un sabato pomeriggio Vittorio Brumotti è stato aggredito da alcuni pusher mentre realizzava un servizio sullo spaccio.

Brumotti con la telecamera ha documentato com’è facile comprare droga. A quel punto, alcuni degli spacciatori presenti, circa una cinquantina, hanno lanciato una bottiglia di vetro e delle pietre, una delle quali ha colpito Brumotti alla gamba, e si sono scagliati contro due cameraman. Sul posto sono intervenute alcune volanti della polizia che hanno portato via due persone. 

La questura di Milano, appena qualche giorno fa, ha dichiarato di aver eseguito ben sette arresti in sette giorni. Un’attività antidroga del commissariato Garibaldi-Venezia davanti alla stazione Centrale di Milano. Tra gli  arrestati un senegalese, tre marocchini, un libico, un nigeriano e un ghanese a cui sono stati trovati dosi di droga. L’eroina era custodita dal nigeriano che è stato fermato alle 12, in pieno giorno.  

Dal commissariato dicono che “la situazione è decisamente migliorata rispetto al maggio scorso”. Il cliente arriva, si siede sui gradoni della stazione e viene lasciato in attesa anche mezz’ora. Intanto si infila nel gruppone di cinquanta di africani fermi davanti all’ingresso. Chi ha la droga si nasconde lì in mezzo, prende i soldi e consegna la dose. 

Siamo sicuri che è migliorata? 

Sabato scorso ho fatto un giro in stazione centrale, e non mi è sembrato che la situazione fosse cambiata. Il gruppo di africani è sempre presente davanti l’ingresso ferroviario. E, confesso, ho avuto un certo timore nel passare in mezzo a loro. Qualcuno, tra l’altro, si è accorto che stavo girando le immagini. 

Dopo tutto quello che accade e che è stato documentato, alla stazione centrale di Milano sono rimasti, er il controllo del territorio, due uomini dell’esercito e una pattuglia di vigili urbani.  

Tutto normale? 

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