Primo arresto per il non rispetto del nuovo Dpcm: manette a una donna di Firenze
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Una donna senza mascherina, a passeggio con il cane, è stata fermata da tre agenti della polizia municipale nel centro di Firenze. Primo arresto in applicazione del nuovo Dpcm.

La donna è stata bloccata da un uomo in divisa che le ha stretto le braccia attorno al collo. Successivamente ammanettata e trascinata in centrale dove è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale, minacce e rifiuto di generalità.

Il fatto è accaduto in pieno centro storico di Firenze, in via Pellicceria.

La donna camminava per strada con il suo pitbull al guinzaglio. “Tre agenti della polizia municipale, due donne e un uomo hanno iniziato ad inseguire la signora fermandola sotto i portici perché non portava la mascherina”, racconta a IlGiornale.it un testimone della vicenda che è riuscito ad immortalare la vicenda con un video diventato virale sui social network. Quando le forze dell’ordine hanno contestato alla donna il reato, si sarebbe rifiutata di fornire documenti e generalità. Dunque, un poliziotto della municipale avrebbe iniziato a bloccare fisicamente la donna. “Lei era ferma, non stava scappando e ha iniziato a lamentarsi per i modi. Non voleva che le mettessero le mani addosso” spiega il testimone.

Afferrata a un braccio come una delinquente

La donna è stata afferrata per un braccio, poi bloccata stringendole un braccio attorno al collo, mentre lei cercava di liberarsi dalla presa. “La scena, vista dal vivo, effettivamente faceva effetto. In fin dei conti era una donna, e per quanto abbia potuto opporre resistenza non era una minaccia, né un soggetto pericoloso. Sembrava che la stessero strangolando…”. La discussione accesa tra i vigili e la donna ha incuriosito i passanti fino a creare una folla di persone assembrate ad osservare la scena.

“Avevano la loro auto e la donna ormai era stata fermata. Tutti ci aspettavamo che la facessero entrare nella vettura per poi portarla in centrale – racconta ancora il testimone – e invece, in pochi minuti, sono arrivate sei pattuglie della municipale per far fronte alla situazione. E dopo poco è intervenuto il personale in borghese che ha messo le manette alla signora. Erano tantissimi agenti contro una sola donna…”. Sirene accese e decine di risorse impegnate per portare in centrale una donna senza mascherina.

“Buffoni”

La folla ha reagito gridando “Buffoni, buffoni” contro gli agenti della polizia municipale. Una violenza ingiustificata sulla base del reato commesso e rispetto alla reazione dell’unica accusata.

“Le hanno tolto il cane prima di caricarla nell’auto con i lampeggianti e poi il pitbull è stato lasciato, sciolto, in mezzo alla via. Siamo stati io e un mio collega a prendere il cane al guinzaglio per non farlo scappare per il centro della città”.

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