Il dossier del ministero dell'Interno: un'Italia in tensione. L'allerta sale
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La tensione sociale è destinata ad aumentare soprattutto in vista del perdurare della situazione legata al covid-19. E l’ennesimo Dpcm non ha aiutato a calmare gli animi. Il dossier del Viminale.

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La situazione italiana è sotto la lente del ministero della Difesa e dell’Interno da marzo. Il dipartimento della pubblica sicurezza è cosciente del fatto che la situazione potrebbe esplodere da un momento all’altro. Infatti le forze dell’ordine non dovranno solo occuparsi di contrastare eventuali minacce legate al terrorismo ma dovranno anche impegnarsi a far rispettare le norme anti-Coronavirus.

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Le autorità dovranno gestire eventuali proteste da parte dei cittadini, stanchi e disperati. Ciò che sta accadendo in queste ultime settimane dimostra che lo stato d’animo degli italiani è cambiato. Tanti i sacrifici e le rinunce fatte. Un Paese allo stremo. “Sarà molto peggio di marzo”, commentano al Dipartimento di Ps. Preoccupazione anche da parte del Viminale, ora consapevole che potranno esserci seri problemi di ordine pubblico.

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Nelle manifestazioni organizzate in tutta Italia dai cittadini, scesi in piazza per esprimere il proprio malcontento, si sono spesso verificati anche episodi di violenza. Il timore delle autorità è quello che queste nuove restrizioni calate dall’altro possano portare a nuove proteste. La Direzione centrale della polizia criminale ha elaborato un documento che parla dei disordini correlati al Covid-19.“Solitudine e blocco emotivo sono tra gli effetti collaterali che hanno colpito principalmente i giovani”, viene spiegato nel report. “L’isolamento, in particolare, incide sulla devianza minorile”.

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In Italia gli agenti si trovano impegnati a sorvegliare le strade affinché vengano rispettate le nuove norme anti-contagio, con coprifuoco e zone rosse. Per quanto riguarda il terrorismo, al momento non è stato innalzato il livello di sicurezza.

La situazione generale, illustrata dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese al comitato parlamentare sulla sicurezza, è quella di un’Italia in tensione, con le forze dell’ordine impegnate su più fronti. I principali: la lotta al terrorismo, il rispetto delle norme anti-contagio ed il mantenimento dell’ordine pubblico.

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