Abruzzo, nuova Giunta regionale: restano le tensioni nella maggioranza
Spread the love

Nel corso della prima riunione del consiglio regionale della 12ª legislatura, segnata dal ritorno storico del centrodestra al potere, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, esponente di Fratelli d’Italia, ha presentato la formazione della nuova Giunta regionale.

Abruzzo, nuova Giunta regionale: le tensioni nel centrodestra. Un processo ostacolato dalle tensioni interne alla maggioranza, che sono proseguite fino a questa mattina.

Questione deleghe

Il governatore d’Abruzzo ha dovuto affrontare le difficoltà nell’assegnazione delle deleghe ai consiglieri regionali, evidenziando la necessità di un’azione nei confronti del Parlamento per ampliare il numero di assessori. Marsilio ha sottolineato che l’amministrazione risulta ardua a causa della carenza di posti disponibili.

Dei sei nuovi assessori nominati, quattro sono stati riconfermati, mantenendo le stesse deleghe già ricoperte. Tuttavia, va notato che D’Annuntiis, durante il precedente mandato, ha ricoperto la carica di sottosegretario alla presidenza della Giunta.

Gli assessori

Il vice presidente vicario, Emanuele Imprudente della Lega, ha mantenuto le medesime deleghe della legislatura precedente, concentrandosi su Agricoltura, Caccia, Pesca, Sistema idrico e Ambiente. Gli altri cinque assessori includono Mario Quaglieri, esponente di Fratelli d’Italia e recordman di preferenze, il quale si occuperà del Bilancio, del Personale, delle Aree Interne, dello Sport e del Patrimonio. Tiziana Magnacca sarà responsabile delle Attività Produttive, del Turismo e del Lavoro; Umberto D’Annuntiis si concentrerà su Lavori Pubblici, Infrastrutture, Trasporti e Mobilità. Per Forza Italia, sarà Roberto Santangelo a gestire le politiche sociali, la formazione, l’istruzione, la ricerca, la scuola, la cultura e lo spettacolo. Infine, per la lista del Presidente, è stata nominata l’esterna Nicoletta Verì, che si occuperà della Sanità, già assessore uscente proveniente dall’ex Lega.

Marsilio ha scelto di non nominare un sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale.

Si è appreso che questo incarico sarebbe stato riservato a Forza Italia, il secondo partito con il 14,3% dei voti e quattro consiglieri. Tuttavia, il partito ha rotto l’alleanza con la Lega nei giorni scorsi, che aveva deciso di entrare in Giunta rinunciando all’appoggio esterno annunciato solo questa mattina.

Giunta abruzzese: tensioni tra partiti del centrodestra

Mario Quaglieri, politico e chirurgo da 294mila euro

Abruzzo, conflitti di interessi e doppie carriere: il caso Quaglieri e i fondi alla sanità privata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Segnalaci la tua notizia